La formazione permanente è fondamentale e con essa si vuole custodire un desiderio: che ciascuno di noi confratelli continui a modellare la propria libertà sulla “forma” di Gesù nello scorrere del tempo. È facile infatti lasciar crescere nell’animo sentimenti di stanchezza, di scoraggiamento e persino di noia. La prima forma di formazione è un lavoro assiduo fatto di preghiera, di raccoglimento, di studio, di aggiornamento culturale. È così veloce il cambiamento del contesto in cui operiamo che non si può non avere il desiderio di essere il più possibile all’altezza dei problemi che si dibattono nel nostro tempo.